L’uso dell’energia ricavata da fonti naturali, ha conosciuto negli ultimi anni una crescita repentina, per l’inimitabile capacità di associare i grandi risparmi che lo sfruttamento di tale energia comporta, alla salvaguardia dell’ambiente.
Oltre ai noti impianti eolici, da alcuni anni si è registrato un notevole sviluppo della tecnologia mini e medio eolica. A differenza dei più grandi e classici impianti, il minieolico fa riferimento ad impianti di piccola-media potenza elettrica da 1 a 200 kW di potenza.
Per l’installazione di un impianto minieolico, la Legge Nazionale prevede che per le macchine fino a 20KW, si richieda la Pas (procedura abilitativa semplificata), ma ogni Regione ha provveduto modificare e semplificare la procedura.
In base al Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, lo Stato offre degli incentivi validi per le turbine da 1 a 200 KW, che ammonta a 0,291 euro/Kw per gli impianti da 1 a 20 KW, e a 0,268 euro/KW per le macchine da 20 a 200 kW.
Uno dei vantaggi costituiti dai piccoli impianti eolici, è rappresentato dalla capacità di sfruttare il vento anche a velocità contenute. Grazie poi alle dimensioni ridotte, consente una agevole installazione, perfetta per gli insediamenti di piccole aziende o privati.
Il tutto favorendo, oltre ad un contenuto impatto paesaggistico, bassi costi di manutenzione, e investimenti produttivi.